RevPAR dell’hotel: cos’è e come si calcola

Il RevPAR, o Revenue Per Available Room, è uno degli indicatori chiave nel settore del Revenue Management alberghiero.

Questo parametro, se tradotto in modo letterale, vuol dire “Ricavo Per Camera Disponibile” ed è fondamentale per analizzare le prestazioni complessive di un hotel o di una struttura ricettiva. In parole povere, serve per valutare l’efficacia operativa comparando sia i risultati ottenuti in periodi diversi sia le performance rispetto ad altre strutture simili nel settore dell’ospitalità.

In questo articolo ci occuperemo di dare una definizione del RevPAR, come si calcola e come puoi utilizzarlo per aumentare la redditività della tua struttura alberghiera.

Un po’ di contesto: il Revenue Management

Facciamo un piccolo passo indietro per chi si fosse perso l’articolo su cosa sia il Revenue management.

Brevemente, si tratta di una strategia di gestione delle entrate che tiene conto di diversi indici. Il corretto calcolo di questi indici insieme alla conoscenza approfondita del tipo di clientela (sensibilità al prezzo, durata del soggiorno, necessità, ecc) permette una considerazione di tutti i ricavi a 360º. Dunque, ti aiuta a capire come adottare una strategia di Dynamic Pricing, applicare i prezzi in modo dinamico, vale a dire scegliere un determinato prezzo in un dato periodo, nonché un margine operativo lordo da poter investire per migliorie alla struttura, per esempio. É molto importante sapere come muoversi nei meandri di queste formule perché le politiche tariffarie alberghiere devono essere abbastanza flessibili da prevedere periodi di alta o bassa stagione, con domanda variabile, ecc.

Perché la strategia del RM funzioni, bisogna saper scegliere su quali indicatori misurare il successo del tuo hotel.

L’importanza di questi indicatori è data dal fatto che il Revenue Manager, creerà la sua strategia per ottimizzare i profitti di una struttura, partendo dal risultato di uno di questi indicatori, forse il più conosciuto e il più utilizzato del RM: il RevPAR, basandosi cioè sull’effettiva performance revenue di ogni singola stanza della struttura alberghiera.

Ma scopriamo insieme cos’è e come si calcola esattamente l’indicatore RevPAR!

RevPAR: cos’è e perché è importante

RevPAR è l’abbreviazione di Revenue Per Available Room. Tradotto alla lettera significa fatturato generato per camera disponibile ed è un indicatore utilizzato nel settore ricettivo alberghiero.

Dunque, il Revenue Per Available Room, conosciuto più comunemente come RevPar, è un indicatore di performance alberghiero e indica il profitto che una struttura alberghiera ha per ogni camera disponibile.

É l’indice di salute di un hotel in termini di revenue management (in questo articolo troverai più informazioni a riguardo). Stabilisce infatti il valore economico di ogni singola camera su precisa base temporale (giorno, settimana, mese, anno).

Essenzialmente, serve a determinare l’effettiva performance in fatto di revenue, quindi di guadagni per available room, cioè per ogni camera d’albergo disponibile. Ed è proprio su questo indice che si fonda l’attività del Revenue Manager.

Oltretutto, l’indice RevPAR, si può usare per raccogliere dati sulle performance di alberghi diversi tra di loro, anche di dimensioni differenti, ma con lo stesso periodo di esercizio. Utile, quindi, per studiare le propria concorrenza e fare quella che si chiama in gergo analisi di benchmark che, come già spiegato in un precedente articolo sul Revenue Management, è fondamentale per conoscere l’ambiente circostante il più possibile e fare le giuste scelte in fatto di prezzi, per esempio. Oltretutto, servirà anche a te quando vorrai confrontare i risultati in momenti differenti!

Più in generale, gli indicatori di performance alberghieri si dividono in 3 macro categorie:

  • indicatori di Occupazione e di fatturato (es: tasso di occupazione)

  • indicatori di Costo

  • indicatori di Mercato

Il RevPar è uno dei più conosciuti e importanti e appartiene alla categoria degli indicatori di occupazione e di fatturato e ci permette di misurare il successo economico di una qualsiasi struttura.

Ma perché il RevPAR è così importante? Con il calcolo del RevPAR otterrai un indice completo, utile per valutare il successo complessivo della tua struttura, tenendo in conto sia le tariffe applicate sia l’occupazione della tua struttura alberghiera.

Ciò significa che se il RevPAR aumenta, la redditività dell’hotel è in aumento, ma più avanti vedremo che non è sufficiente, perché e come migliorare.

Come si calcola l’indice RevPAR?

Il calcolo del RevPAR può sembrare complesso a prima vista, ma in realtà è piuttosto diretto una volta che si comprendono i concetti di base.
Esistono due modi per calcolarlo: con il primo metodo si calcola dividendo il fatturato della struttura per il numero di camere disponibili.

RevPAR= fatturato totale delle camere / camere disponibili

Semplice, vero?

Per il secondo metodo, avremo bisogno di introdurre altre due metriche fondamentali nel settore alberghiero: l’ADR (Average Daily Rate) e l’OCC (Occupancy Rate, o Tasso di Occupazione).

L’ADR, o Tariffa Media Giornaliera, è un indicatore che si ottiene dividendo il fatturato totale generato dalle camere vendute per il numero totale di camere vendute in un dato periodo. Questo ci fornisce la tariffa media pagata per camera, e riflette il prezzo medio al quale le camere sono state affittate.

L’OCC o Tasso di Occupazione, è la capacità che il tuo hotel ha di riempire le sue camere. È importante perché indica quanto il tuo hotel sia popolare e si calcola dividendo il numero di camere prenotate per il numero totale delle camere.

Una volta calcolate queste due metriche, basterà moltiplicarle tra loro e…voilà! Ecco il RevPAR 😎

Se hai ancora qualche dubbio non preoccuparti, ci pensiamo noi! Compila il modulo qui sotto e il tuo RevPAR sarà calcolato automaticamente come per magia 🪄

*calcolatrice excel*

Alcuni esempi di calcolo del RevPAR

Facciamo degli esempi pratici dell’indice RevPAR per mostrare quanto sia decisivo nei calcoli dei ricavi di un hotel e per confrontare la performance di diverse attività, prendiamo in considerazione i dati di 4 strutture che si riferiscono allo stesso periodo di esercizio:

  • Hotel 1: OCC 80%; Adr 60.  
    RevPAR = 0,80 x 80 = 48

  • Hotel 2: OCC 75%; Adr 80.
    RevPAR = 0,75 x 80 = 60

  • Hotel 3: OCC 50%; Adr 100.
    RevPAR =0,50 x 100 = 50

  • Hotel 4: OCC 30%; Adr 140.
    RevPAR = 0,30 x 140 = 42

Come si può vedere dai dati dell’Hotel 1 e dell’Hotel 4, non sempre un’alta occupazione e un’alta tariffa media giornaliera indicano una buona performance della struttura. Infatti, la struttura che raggiunge le performance migliori è l’Hotel 3.

Come aumentare il RevPAR: le strategie

Ci sono sempre delle strategie per migliorare le tue performances! Specialmente quando parliamo di strutture ricettive.
L'impiego intelligente di strumenti tecnologici come RMS (Revenue Management System), CRM (Customer Relationship Management), Channel Manager, PMS (Property Management System), e Booking Engine può ottimizzare il RevPAR (Revenue Per Available Room) per alberghi e altre tipologie di alloggi, elevando la gestione dei ricavi e l'esperienza del cliente a nuovi livelli di eccellenza. 

Vediamo 7 strategie, preparate per te, che agiscono direttamente sull'incremento del tasso di occupazione o della tariffa media di vendita della tua struttura:

  1. Dynamic Pricing: Adotta un sistema di tariffazione dinamica, che ti permetta di scegliere la data giusta in base al momento, agli eventi esterni e in maniera flessibile. Amenitiz PriceAdvisor è un'opzione che ti permette di mantenere il controllo sui prezzi, dandoti però dei suggerimenti basati sul tuo storico e sulle previsioni future, in questo articolo lo spiego nel dettaglio.

  2. Pricing: Per aumentare l'OCC della tua struttura potresti, ad esempio, offrire ai tuoi ospiti uno sconto su notti aggiuntive per aumentare le prenotazioni e generare entrate. In generale, fare delle offerte speciali, verificando con lo storico lo stato dell'affluenza in un dato periodo, è un buon modo per attirare clienti.

  3. Segmentazione: creare diverse tipologie di camere che si adattino alle diverse esigenze dei segmenti di clientela, in modo da essere più attrattivo. Fondamentale sarà tenere sempre a mente il mercato di riferimento.

  4. Upselling: Vendere servizi aggiuntivi ai clienti prima dell'arrivo oppure durante la permanenza. Una bottiglia di spumante, una cena in camera, qualsiasi cosa tu possa presentare come un'offerta per loro e vendere separatamente è un sistema ottimo per aumentare i ricavi.

  5. Cross-selling: Si ricollega all'upselling, e si riferisce all'aggiunta di valore alle tue stanze grazie all'offerta di alcuni servizi, come ad esempio la colazione gratuita.

  6. Politiche di cancellazione: Permettere ai clienti di cancellare in modo semplice e fino a ridosso della data di arrivo è motivo di scelta per molti viaggiatori, quindi rendigli le cose semplici e prova a rendere anche le tue politiche competitive.

  7. Prenotazioni dirette: Sono fondamentali. Aggiungi un motore di prenotazione integrato al tuo sito web e rendilo facile da usare.

Sono molte cose, lo sappiamo, e non sempre è facile metterle in atto, ma l'importante è iniziare a familiarizzare con questi termini per poter aumentare i guadagni della tua proprietà!

Riepilogando

Come hai visto, fare Revenue Management e quindi calcolare il RevPAR non è cosa di poco conto. Sapere come ottenere certi indici sarà sicuramente una svolta positiva e ti porterà a moltiplicare le tue entrate. I guadagni di un hotel o B&B, contrariamente a quanto possa sembrare da fuori, oltre alla stanza, includono tutta una serie di servizi extra, che devono essere considerati. Così potrai avere ospiti felici e casse piene.

Di seguito, ti suggeriamo una serie di articoli interessanti che puoi trovare sul nostro blog e che saranno fondamentali per una buona conoscenza del Revenue Management:

Domande Frequenti sul RevPAR

Il RevPAR indica un aumento delle performance?

La crescita del RevPAR, perciò, non significa che i profitti di un hotel stiano aumentando, perché il RevPAR non utilizza misure di redditività o informazioni sui profitti. Quindi, concentrarsi esclusivamente sul RevPAR potrebbe condurre non solo a un calo dei ricavi, ma anche della redditività. Molti gestori preferiscono utilizzare l’Average Daily Rate (ADR), ovvero la tariffa media giornaliera, come indicatore di performance, perché è uno dei principali fattori che determinano l’occupazione dell’hotel. Pertanto, in presenza di camere con prezzi accurati, il tasso di occupazione dovrebbe aumentare e, di conseguenza, anche il RevPAR dovrebbe aumentare naturalmente.

Come calcolare il Ricavo Medio per Camera Disponibile (ADR)?

Facciamo un passo indietro per mettere a fuoco questo indice, di cui già abbiamo parlato nell’articolo.

Bisogna dividere il totale delle entrate per il numero di camere vendute ed otterremo il nostro indice.

A cosa serve il RevPAR?

Il RevPAR è particolarmente utile perché permette di valutare la capacità di una struttura di generare entrate da ogni camera, indipendentemente dal numero totale di camere disponibili. Questa caratteristica lo rende uno strumento ideale per confronti sia con i concorrenti nel medesimo mercato sia tra diverse strutture all’interno dello stesso gruppo alberghiero.

Quali sono i punti deboli del RevPAR?

Un aumento del RevPAR non necessariamente significa migliori prestazioni, perciò utilizzare solo questo parametro per misurare le prestazioni complessive di una struttura può portare a risultati incompleti. Come detto, il RevPAR non tiene conto delle dimensioni di un hotel e ciò significa che un hotel può avere un RevPAR più basso, ma un numero maggiore di camere che generano ricavi più elevati.

Quali sono le alternative al RevPAR?

Gli svantaggi del RevPAR hanno portato alla nascita di altre metriche, incentrate su ricavi, profitti e crescita, per misurare le prestazioni degli hotel.

Una delle alternative che alcuni gestori usano è il TrevPAR (ricavi totali per camera disponibile), che prende in considerazione tutti i ricavi generati dall’hotel, compresi quelli di servizi interni associati, come ristoranti, bar, piscina, minibar, prenotazioni attività, cioè di tutti i modi in cui un hotel fa soldi. Un’altra alternativa è l’ARPAR (adjusted revenue per available room), che è simile al RevPAR ma considera anche dei ricavi e dei costi per camera occupata. Infine, il GOPPAR (il profitto operativo lordo per camera disponibile), che è un indicatore della performance di tutti i flussi di entrate, incluse le variabili della camera come le bollette.